Delitti Esemplari

Un surreale e caleidoscopico carosello di confessioni in cui emergono altrettanti tipi umani. Quattro attori che si trasformano continuamente per costruire uno spettacolo sulla natura umana. Sarà proprio il pubblico l’interlocutore diretto di questi rei confessi, di volta in volta il confessore, il poliziotto, la giuria, la vittima.

Metropolis 2025

Metropolis è un contenitore culturale  che si articola in laboratori didattici, animazioni teatrali, performance, eventi di teatro partecipativo con la finalità di sensibilizzare le giovani generazioni e le loro famiglie al tema dalla cittadinanza attiva e della partecipazione democratica. Ventotto eventi, da marzo a ottobre, organizzati in tre aree tematiche: educazione alla lettura, educazione civica, educazione ambientale.

Fiorentini Fantastici – 160 anni di Firenze Capitale

Una biografia non si limita a ordinare gli eventi di una vita, ma ci collega con la Storia.

Le biografie di Fiorentini Fantastici sono un’ opportunità per riflettere sul nostro presente, in un viaggio che coinvolgerá attivamente il pubblico, attraverso le figure di Antonio Meucci, Filetto Alberini, Giuseppe Poggi, Elizabeth Barrett Browning, una Parata Fantastica – la passeggiata nei luoghi del percorso che Vittorio Emanuele II fece in occasione della proclamazione di Firenze Capitale, e la presentazione del libro “Al tempo di Firenze Capitale” di M. L. Orlandini.

Metropolis 2024

METROPOLIS è un’occasione di scambio, incontro, un momento di teatro partecipativo che ci permetterà di immaginare una città propriamente “urbana”: dei veri e propri laboratori di umanità, di democrazia e diritti umani.

Naturesimo 2024

All’interno di Urbano fantastico torna NATURESIMO, neologismo mutuato dal temine Umanesimo, che contiene in sé l’auspicio di un Rinascimento Verde. Naturesimo é, allo stesso tempo, una speranza e un’azione culturale concreta tesa a sensibilizzare la cittadinanza ad un atteggiamento etico nei confronti del pianeta, con particolare attenzione alle piante.

L’HO INVENTATO IO. Antonio Meucci. – 7 febbraio al Teatro di Cestello.

Antonio Meucci, nato nel 1808 nel quartiere di San Frediano, è uno dei molti fiorentini che, esportando il loro ingegno, hanno contribuito a rendere grande l’immagine di Firenze nel mondo. Antonio Meucci era molte cose: sperimentatore ingegnoso e visionario, amante delle donne arrestato due volte per amore, studente all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, macchinista teatrale alla Pergola, carbonaro, scenografo al Teatro Nazionale di Cuba, imprenditore a New York, amico e socio di Garibaldi, nemico giurato di Alexander Graham Bell, ma soprattutto è l’inventore del telefono.

Il Respiro del Pubblico Festival 23

“Il Respiro del Pubblico Festival 23” torna per la sua terza edizione. La volontà è ancora quella di concentrarsi sul ruolo, il peso e il potere dello spettatore. Quest’anno è stato scelto come filo conduttore che legasse tutti gli spettacoli l’immagine dei fantasmi, il concetto di assenza e presenza e di evocazione di qualcosa che manca o che, se c’è, è diverso da come noi lo immaginiamo, ma soprattutto di qualcosa che dialoga dall’altro lato della soglia. Anche gli spettatori sono alle volte fantasmi di cui si avverte solo vagamente la presenza, che guardano in piedi sulla soglia fra la vita reale e il teatro. E come sempre avviene in teatro: si varca un confine in cui ciò che esiste vive solo nel momento di massima finzione.

Fiorentini Fantastici

URBANO FANTASTICO è anche gli abitanti, i cittadini, gli spettatori, le personalità. Tra di loro la storia di 5 “menti” geniali che hanno vissuto o lavorato a Firenze e che sono riuscite a trasformare la loro e la nostra capacità di sognare, immaginare e realizzare.

CANE – 18 marzo al Teatro Niccolini

“CANE” torna in scena al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa. Il testo del romanzo di Bulgakov “Cuore di Cane” è stato aperto e rivoluzionato concentrandosi sulla tematica della libertà di scelta dell’uomo e se sia essa sempre subordinata alla natura o alle regole sociali.

Il Respiro del Pubblico Festival 22

Cantiere Obraz apre la seconda edizione de IL RESPIRO DEL PUBBLICO, il festival di teatro che pone al centro lo scambio fra attore e spettatore. Anche gli spettacoli di quest’anno, infatti, sono stati scelti proprio in base alla ricerca di un rapporto inedito e non-convenzionale fra gli artisti e il pubblico. Questa scelta viene dalla necessità profonda di promuovere un teatro che metta a confronto due tipi di attività: quella di chi agisce sul palco e quella di chi guarda.