La Fantasia va in Città

“Quando noi raccontiamo una storia diamo al bambino la fiaba e insieme la nostra protezione” Gianni Rodari

Quattro attori, impegnati in un’iniziativa finalizzata all’ allenamento alla fantasia, così come si allena il corpo per lo sport o la mente per la matematica e il ragionamento: insegnare ai bambini l’arte di inventare storie, attraverso il teatro e la narrazione. Saranno i ragazzi, infatti, a creare i finali delle storie raccontate, in un profondo rapporto di scambio diretto fra l’artista e il piccolo spettatore.

Il respiro del pubblico – Breve storia del teatro

Cantiere Obraz, in tempo di emergenza sanitaria e chiusura dei teatri, propone un percorso di approfondimento per indagare il rapporto che da sempre esiste nell’atto teatrale fra lo spettacolo agito e il pubblico, al fine di distillare il comune tasso di ritualità che sta alla base del teatro.

Sono, infatti, proprio la struttura e le modalità del rapporto attori – spettatori a definire nel profondo l’idea di teatro di una civiltà. Il teatro è il luogo privilegiato del descrivere e interpretare il mondo. Ed proprio Mejerchol’d a definire lo spettatore come il quarto autore di uno spettacolo insieme all’ autore, al regista e all’ attore, attribuendo, così, al pubblico un ruolo attivo nel momento in cui lo spettacolo prende vita.

CANE

In quello che una volta era il ricchissimo palazzo “Casa Kalabuchov”, all’indomani della Rivoluzione d’Ottobre s’insediano un gruppo di inquilini proletari capeggiati da Svonder, direttore del caseggiato. Nello stesso stabile vive e lavora il professor Preobraženskij, medico illuminato famoso in tutta Europa per i suoi esperimenti sul ringiovanimento, grazie al trapianto di ghiandole sessuali animali sugli uomini.
La coabitazione fra le due realtà è difficile, ma sfugge totalmente al controllo quando, in seguito all’ultimo esperimento, il cane randagio Pallino viene trasformato in un essere umano a tutti gli effetti.

Alice nella Firenze delle Meraviglie

“ALICE NELLA FIRENZE DELLE MERAVIGLIE” è uno spettacolo itinerante nei più̀ significativi e bei luoghi dell’Oltrarno per i ragazzi e le famiglie e ispirato ad “Alice nel paese delle meraviglie” di L. Carroll. Sei tappe nella “Firenze delle meraviglie”, guidati da una mappa in cui si potranno incontrare il Cappellaio Matto, il Brucaliffo, il Bianconiglio, la Marchesa, la cuoca e la finta tartaruga.