16 FEBBRAIO • ore 20.45 • Teatro di Cestello, Firenze
25 FEBBRAIO • ore 21.00 • Teatro Corsini, Barberino di Mugello

16 FEBBRAIO • ore 20.45

Antonio Meucci, nato nel 1808 nel quartiere di San Frediano, è uno dei molti fiorentini che, esportando il loro ingegno, hanno contribuito a rendere grande l’immagine di Firenze nel mondo. Antonio Meucci era molte cose: sperimentatore ingegnoso e visionario, amante delle donne arrestato due volte per amore, studente all’Accademia delle Belle Artidi Firenze, macchinista teatrale alla Pergola, carbonaro, scenografo al Teatro Nazionale di Cuba, imprenditore a New York, amico e socio di Garibaldi, nemico giurato di Alexander Graham Bell, ma soprattutto è l’inventore del telefono.
L’11 giugno 2002, a 113 anni dalla morte, Antonio Meucci è stato, finalmente, riconosciuto ufficialmente primo vero inventore del telefono dal Congresso degli Stati Uniti, che ha annullato il brevetto a nome di Alexander Graham Bell. A 20 anni da quella data, per celebrare questo riconoscimento, Riccardo Rombi scrive per gli attori di Cantiere Obraz un testo sulla vita di Meucci, vero genio fiorentino.

      

      

    una coproduzione
    CANTIERE OBRAZ – CATALYST 

    drammaturgia Riccardo Rombi

    con
    Paolo Ciotti e Alessandra Comanducci
    supervisione artistica Michela Cioni
    oggetti e costumi Thomas Harris
    assistente alla produzione Antonella Longhitano
    organizzazione Michela Cioni e Emilia Paternostro
    ufficio stampa Camilla Pieri