4 DICEMBRE ore 18.00
Sala Vanni – Piazza del Carmine 4
(EVENTO CONCLUSO)
ore 18.00
MESSA IN SCENA DI “GIACOMO [Matteotti]”
Un intervento d’arte drammatica in ambito politico
di Teatro dei Borgia
progetto e regia Gianpiero Alighiero Borgia, con Elena Cotugno
Prima fiorentina / Centenario Marcia su Roma
progetto Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia
testi di Giacomo Matteotti con interruzioni d’Aula
drammaturgia di Elena Cotugno e Gianpiero Borgia
dai verbali delle assemblee parlamentari del 31 gennaio 1921
e del 30 maggio 1924
con Elena Cotugno
costumi Giuseppe Avallone
artigiano dello spazio scenico Filippo Sarcinelli
ideazione, coaching, regia e luci Gianpiero Borgia
coproduzione TB e Artisti Associati Gorizia
con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri
con il patrocinio di Comune di Fratta Polesine, Fondazione Giacomo Matteotti, Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati” e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli
Teatro dei Borgia ha vinto il Premio Rete Critica 2022, per il progetto “La città dei miti” e il Premio ANCT 2022.
ore 19.15
INCONTRO DI APPROFONDIMENTO SU GIACOMO MATTEOTTI
coordinato da On. Valdo Spini
con la partecipazione di
Prof. Stefano Carretti
Centro studi e documentazione “Sandro Pertini“
Prof. Maurizio Degl’Innocenti
Presidente della Fondazione di Studi Storici Filippo Turati
Prof.ssa Patrizia Guarnieri
Docente di Storia Contemporanea all’Università degli Studi di Firenze
Giacomo Matteotti è stato un politico, giornalista e antifascista. Nel giugno 1924, fu rapito e ucciso per ordine di Benito Mussolini. Lo spettacolo Giacomo di Teatro dei Borgia vuol far luce sul discorso politico di Matteotti, mettendo a confronto due dei suoi interventi in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadracce fasciste, e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui Matteotti partecipò prima di essere assassinato.
Questa tragedia, politica e antispettacolare di Teatro dei Borgia, consiste nella riproposizione delle parole di Matteotti nella loro nuda e terrificante verità, per indagare la relazione tra teatro e reale e tra teatro e politica: con questo lavoro TB vuole portare la parola politica e i temi della democrazia sul palco usando i verbali d’assemblea quali elementi del reale e sintagmi del proprio discorso poetico.
Così la parola diventa strumento di attivazione di un flusso energetico sempre vivo. Al cospetto del pubblico, testimone dell’azione, la performance, grazie a questo parossistico training d’attrice, si trasforma in un autentico rito teatrale con il quale l’attrice, Elena Cotugno, due nomination agli UBU e premio Maschere del Teatro, dà il suo “corpo laico” alle parole di Giacomo Matteotti.
NOTE DI REGIA
Nel caso di Giacomo il fantasma che vogliamo far apparire non è Matteotti ma il discorso politico, quello vero, incisivo, che si fa destino nella vita degli uomini e storia in quella dei popoli. Con Giacomo cerchiamo di portare il nostro teatro, che intendiamo come intervento d’arte drammatica in ambito politico, in un territorio di commistione col reale, come già avevamo fatto con La Città dei Miti, ma nella direzione inversa: portando cioè il documento storico e il discorso politico nei teatri, perché crediamo che, se il teatro vuole riprendersi il suo posto nella polis, sui palcoscenici debbano prendere corpo le parole attorno a cui si costruisce la comunità politica, le parole che sono a fondamento della Repubblica.
Intero: € 10,00
*Ridotto: € 8,00
*Ridotti: Tesserati Cantiere Obraz, Community #INSIEME del Teatro dell’Elce, Iscritti Newsletter del Teatro Solare, Allievi CRF scuola di formazione teatrale/CATALYST, Allievi tesserati Garage P Studio, Under 25/Over 65.
Abbonamento Intero € 80,00 – 8 spettacoli teatrali
Abbonamento Ridotto € 65,00 + Tessera – 8 spettacoli teatrali
Abbonamento Smart 1 € 50,00 – 5 spettacoli teatrali
Abbonamento Smart 2 € 28,00 – 3 spettacoli teatrali