L’HO INVENTATO IO. Antonio Meucci. – 7 febbraio al Teatro di Cestello.

Antonio Meucci, nato nel 1808 nel quartiere di San Frediano, è uno dei molti fiorentini che, esportando il loro ingegno, hanno contribuito a rendere grande l’immagine di Firenze nel mondo. Antonio Meucci era molte cose: sperimentatore ingegnoso e visionario, amante delle donne arrestato due volte per amore, studente all’Accademia delle Belle Arti di Firenze, macchinista teatrale alla Pergola, carbonaro, scenografo al Teatro Nazionale di Cuba, imprenditore a New York, amico e socio di Garibaldi, nemico giurato di Alexander Graham Bell, ma soprattutto è l’inventore del telefono.

Il Respiro del Pubblico Festival 23

“Il Respiro del Pubblico Festival 23” torna per la sua terza edizione. La volontà è ancora quella di concentrarsi sul ruolo, il peso e il potere dello spettatore. Quest’anno è stato scelto come filo conduttore che legasse tutti gli spettacoli l’immagine dei fantasmi, il concetto di assenza e presenza e di evocazione di qualcosa che manca o che, se c’è, è diverso da come noi lo immaginiamo, ma soprattutto di qualcosa che dialoga dall’altro lato della soglia. Anche gli spettatori sono alle volte fantasmi di cui si avverte solo vagamente la presenza, che guardano in piedi sulla soglia fra la vita reale e il teatro. E come sempre avviene in teatro: si varca un confine in cui ciò che esiste vive solo nel momento di massima finzione.

Fiorentini Fantastici

URBANO FANTASTICO è anche gli abitanti, i cittadini, gli spettatori, le personalità. Tra di loro la storia di 5 “menti” geniali che hanno vissuto o lavorato a Firenze e che sono riuscite a trasformare la loro e la nostra capacità di sognare, immaginare e realizzare.

CANE – 18 marzo al Teatro Niccolini

“CANE” torna in scena al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano in Val di Pesa. Il testo del romanzo di Bulgakov “Cuore di Cane” è stato aperto e rivoluzionato concentrandosi sulla tematica della libertà di scelta dell’uomo e se sia essa sempre subordinata alla natura o alle regole sociali.

Il Respiro del Pubblico Festival 22

Cantiere Obraz apre la seconda edizione de IL RESPIRO DEL PUBBLICO, il festival di teatro che pone al centro lo scambio fra attore e spettatore. Anche gli spettacoli di quest’anno, infatti, sono stati scelti proprio in base alla ricerca di un rapporto inedito e non-convenzionale fra gli artisti e il pubblico. Questa scelta viene dalla necessità profonda di promuovere un teatro che metta a confronto due tipi di attività: quella di chi agisce sul palco e quella di chi guarda.

Azione Artistica in presenza di Albero

L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Firenze ha censito, in accordo con la Regione Toscana, alcuni “alberi monumentali – i giganti verdi”, alberi di cui non sappiamo l’esistenza, la storia e che non notiamo mai o guardiamo solo distrattamente. Alcuni sono posti al centro di uno spartitraffico, o persi in una villa o semplicemente dentro un terreno abbandonato. Come Cantiere Obraz, abbiamo deciso di organizzare una serie di letture, azioni artistiche intorno a questi monumenti verdi della nostra città con lo scopo di farli conoscere e sensibilizzare le persone sulle tematiche ambientali, lavorando su un circolo virtuoso che colleghi Uomo-Arte-Natura e promuovendo il patrimonio arboreo del Comune di Firenze.

Aria e i bambini cavalieri

Una terribile nebbia avvolge il pianeta e tutto il mondo si sta ingrigendo; i cavalieri e le cavaliere (i piccoli spettatori stessi) sono chiamati a trovare una soluzione. Attraverso l’incontro con personaggi come Re Artù, Mago Merlino, fate, streghe, cavalieri e giganti, comprenderanno che il tesoro più grande non è così nascosto, ma è proprio tutto intorno a noi anche se spesso non lo vediamo ed è proprio il verde degli alberi . Dagli alberi nasce Aria: potente eroina in grado di assorbire tutta la NEBBIA GRIGIA. 

Un’animazione teatrale che si svolgerà nelle aree gioco e nei giardini del Comune di Firenze in cui, attraverso un percorso interattivo, i bambini e i ragazzi saranno sensibilizzati alla cura degli alberi e scopriranno il funzionamento della riproduzione delle piante.

Confidenze sulla Liberazione

Abbiamo chiesto a quattordici artisti di attraversare una notte di coprifuoco chiusi nelle loro case, andando da soli verso l’alba. Uno spazio performativo composto di 14 stanze “private”, una per ogni artista che partecipa. Il pubblico potrà accedere liberamente, spostarsi, interagire e visitare tutte le stanze.
Un’iniziativa video-ludica a cura di Cantiere Obraz.

La Fantasia va in Città

“Quando noi raccontiamo una storia diamo al bambino la fiaba e insieme la nostra protezione” Gianni Rodari

Quattro attori, impegnati in un’iniziativa finalizzata all’ allenamento alla fantasia, così come si allena il corpo per lo sport o la mente per la matematica e il ragionamento: insegnare ai bambini l’arte di inventare storie, attraverso il teatro e la narrazione. Saranno i ragazzi, infatti, a creare i finali delle storie raccontate, in un profondo rapporto di scambio diretto fra l’artista e il piccolo spettatore.

CANE

In quello che una volta era il ricchissimo palazzo “Casa Kalabuchov”, all’indomani della Rivoluzione d’Ottobre s’insediano un gruppo di inquilini proletari capeggiati da Svonder, direttore del caseggiato. Nello stesso stabile vive e lavora il professor Preobraženskij, medico illuminato famoso in tutta Europa per i suoi esperimenti sul ringiovanimento, grazie al trapianto di ghiandole sessuali animali sugli uomini.
La coabitazione fra le due realtà è difficile, ma sfugge totalmente al controllo quando, in seguito all’ultimo esperimento, il cane randagio Pallino viene trasformato in un essere umano a tutti gli effetti.